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Black Friday: Amazon all’attacco

Partiamo dalle basi: cos’è il Black Friday? È il giorno successivo al Giorno del Ringraziamento, tipica festa statunitense che cade il quarto giovedì del mese di novembre e segna l’apertura della stagione dello shopping natalizio. Per rendersi conto della portata dell’evento, basti pensare che nel 2014 i consumatori hanno speso 2,4 miliardi di dollari online, facendo segnare un +24% rispetto al 2013. Per l’anno in corso, gli analisti si attendono un’ulteriore impennata delle vendite sia online che offline, ma con una previsione di crescita a doppia cifra per l’e-commerce.

Quando si parla di vendite online, non si può fare a meno di pensare al player che sta sconvolgendo il settore: Amazon. E proprio in quest’ottica rivoluzionaria, Amazon ha comunicato che ripeterà il format usato l’anno scorso in occasione di questa festività: le vendite promozionali cominceranno esattamente domani, una settimana prima del Black Friday. Non solo, rispetto all’anno scorso Amazon ha deciso di personalizzare ancora di più l’esperienza di acquisto: nuove offerte verranno pubblicate ogni 5 minuti (rispetto ai 10 minuti del 2014), vi saranno offerte dedicate unicamente a coloro che usano l’app di Amazon, saranno messi online articoli che avranno la consegna in due ore e, sorpresa attesa da tempo, è stato introdotto il sistema “Watch a deal”, ovvero la possibilità di tenere monitorata una determinata offerta e ricevere una notifica quando questa sarà messa online. Insomma, tutto quello che si deve fare è rilassarsi, e comprare.

Dietro a questo evento ci sono numeri da capogiro (100.000 persone assunte a tempo determinato per l’occasione) e una chiara strategia mirata a modificare le abitudini di consumo dei clienti: se il consumatore pensa di poter godere di ottime offerte al di fuori del periodo “tradizionale” (Novembre-Dicembre e i periodi di saldi), allora aumenteranno sempre di più i momenti in cui è disposto a comprare senza rimandare in attesa delle occasioni. Dimostrazione ne è il Prime Day, ovvero il giorno in cui Amazon ha deciso di offrire offerte speciali ai loro clienti Prime (clienti registrati a pagamento), in cui sono state segnate 398 vendite al secondo, tasso molto più alto di qualsiasi Black Friday.

Tutto questo, in un anno di svolta per la società: dopo anni di bilanci chiusi in perdita (o guadagni molto bassi rispetto ai volumi) ed investimenti in infrastrutture, questo è l’anno in cui ci si aspetta di vedere finalmente i frutti di tutto il lavoro svolto fino a qui.

Non rimane che attendere la conclusione di questi 8 giorni di follia e tirare le somme. Mettete al riparo le carte di credito!

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